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domenica 27 febbraio 2011

Celebrare l’8 marzo in Italia: ieri, oggi, domani

Venerdì 4 marzo 2011, ore 17.00, presso la Biblioteca di storia moderna e
contemporanea, Palazzo Mattei di Giove (Via Michelangelo Caetani 32, Roma),
in occasione della Giornata internazionale delle donne 2011 e in collaborazione con la Società italiana delle storiche, si terrà un incontro sul tema Celebrare l’8 marzo in Italia: ieri, oggi, domani, a partire dal volume Otto marzo. La Giornata
internazionale delle donne in Italia di Alessandra Gissi, Viella, 2010
. Saluti:
Simonetta Buttò. Intervengono: Maria Teresa Carbone, Vinzia Fiorino, Adriana
Nannicini, Marisa Rodano. Coordina: Stefania Bartoloni.

L’otto marzo, Giornata internazionale delle donne e data simbolo delle lotte femminili, ha ormai un secolo di storia alle spalle e, a partire soprattutto dal secondo dopoguerra, è divenuto un appuntamento fisso per migliaia di italiane. Cerimonie istituzionali, cortei, assemblee, comizi, sit-in, slogan, simboli: attraverso i rituali e le forme espressive e creative che ne hanno accompagnato
le celebrazioni nel corso del tempo è possibile richiamare temi e parole d’ordine, cogliere il loro diversificarsi negli anni, nei luoghi, nelle generazioni e descrivere il mutamento di priorità e rilevanza che ha interessato contenuti, discorsi e rivendicazioni.

Al di là della vaghezza che ancora avvolge la storia delle sue origini - e che si cerca qui di chiarire e interpretare - scopriamo così che la forma di ritualità pubblica che ruota attorno all’otto marzo ha fortemente contribuito a strutturare i caratteri profondi della cultura nazionale e, al suo interno, a segnare le linee normative dei rapporti tra i generi. Una sorta di filo rosso che ci consente di
seguire il percorso novecentesco del concetto di cittadinanza, di definire il confine tra uguaglianza e differenza, il complesso rapporto tra universo femminile e mondo del lavoro.

Alessandra Gissi insegna Storia contemporanea all’Università di Napoli “L’Orientale” e Storia delle donne all’Università di Roma Tre. Oltre a numerosi saggi apparsi su pubblicazioni italiane e internazionali, è autrice del volume Le segrete manovre delle donne. Levatrici in Italia dall’Unità al fascismo (Biblink, 2006).

Stefania Bartoloni insegna Storia dei partiti politici all’Università di Roma Tre.

Simonetta Buttò dirige la Biblioteca di storia moderna e contemporanea di Roma e la Biblioteca
Universitaria di Genova.

Maria Teresa Carbone traduttrice, autrice, organizzatrice culturale, lavora alle pagine culturali del
quotidiano “Il manifesto”.

Vinzia Fiorino insegna Storia contemporanea all’Università di Pisa.

Adriana Nannicini, psicologa del lavoro, è esperta di organizzazione del lavoro, formazione e consulenza
aziendale.

Marisa Rodano politica italiana, deputata, senatrice e parlamentare europea, è stata tra le fondatrici dell'UDI (Unione Donne Italiane) di cui è stata Presidente nazionale dal 1956 al 1960.

Per informazioni: Biblioteca di storia moderna e contemporanea, tel. 0668281739, e-mail b-
stmo.info@beniculturali.it

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